Il Bergamotto Concentrato - GreenNatural si ricava dall’omonino agrume dalla buccia gialla, derivato probabilmente dal limone e dall’arancio amaro. Questo frutto è ricco di vitamina A, C e vitamine del gruppo B oltre che ad essere un’importante fonte di antiossidanti. I benefici di questo succo sono legati alla generosa presenza di polifenoli, delle sostanze antiossidanti che sono d’aiuto per il nostro organismo.
Importanti sono anche le sue proprietà energizzanti e tonificanti, 100% naturali.
Il succo di questo agrume ha anche un potere antidolorifico in quanto i flavonoidi contenuti nel bergamotto, incrementando l'attività di alcuni enzimi ad azione antiossidante, limitano la produzione di radicali liberi dell'ossigeno nella parete vasale e insieme ad una ben nota proprietà antinfiammatoria, migliorano la produzione endoteliale di ossido nitrico.
Modo d'uso
Si consiglia l’assunzione di 1 misurino da 10 ml (pari a 12 g), diluito in mezzo litro di acqua da sorseggiare nel corso della giornata. Una volta aperto, conservare in frigorifero e consumare entro 60 giorni.
Note: La colorazione e la densità del succo può variare a seconda del lotto produzione. Essendo un prodotto naturale non si ottiene sempre la stessa quantità di parte fibrosa dopo la spremitura. La quantità di parte fibrosa può rendere più o meno denso il succo. L'acido ascorbico (VITAMINA C) è già naturalmente presente all'interno del succo di bergamotto Il produttore ne ha aggiunta una piccola quantità per ridurre il fenomeno di naturale ossidazione del prodotto. Per questo motivo risulta meno scuro.
Valori medi per |
100 gr. |
Valore energetico |
22 kcal / 91 kJ |
Proteine |
0.35 gr. |
Carboidrati |
6.9 gr. |
Grassi |
0.24 gr. |
Fibre alimentari |
0.30 gr. |
Zuccheri |
2.52 gr. |
Acqua |
93.20 gr. |
Ceneri |
0.21 gr. |
Ingredienti: Bergamotto (Citrus Bergamia Risso e Poit.) succo concentrato, conservanti: potassio sorbato, sodio benzoato; acidificante: acido ascorbico.
Il Bergamotto: caratteristiche
Il bergamotto (Citrus × bergamia, Risso & Poit.) è una pianta da frutto (agrume) della famiglia dei Citrus, molto presente della regione della Calabria.
Il frutto di questa pianta è una ricca fonte di vitamina A, del gruppo B e C. Ho un sapore amaro ma fresco; ottimo consumato come spremuta, concentrato o confettura.
Succo di Bergamotto: un valido aiuto contro il colesterolo
Uno studio condotto di recente dall'Università della Calabria, infatti, ha individuato un componente, presente solo nel succo di bergamotto, in grado di inibire la produzione del colesterolo nel sangue, che causa la formazione sulle pareti delle arterie di placche e l’ostruzione dei vasi sanguigni (aterosclerosi). L’arma più potente per prevenire l’accumulo di sostanze grasse sulle pareti interne delle arterie è senza dubbio un'alimentazione corretta e moderata, associata ad un regolare esercizio fisico. Tuttavia, chi soffre di colesterolo può, da oggi, avvalersi anche dell'aiuto del succo di bergamotto.
Ci sono agrumi come il Bergamotto che possono essere utilizzati nel controllo del colesterolo,come le statine, il bergamotto potrebbe essere utilizzato con efficacia per ridurre i livelli di colesterolo “cattivo" e aumentare quelli di colesterolo "buono".
Lo studio italiano: Non tutti ottengono benefici dalle statine nel ridurre e controllare il colesterolo LDL, o cattivo. In più, un recente studio del George Centre for Healthcare Innovation presso l'Università di Oxford (Uk) ha messo in evidenza come, sempre le statine, non riducano il rischio di formazione di coaguli nel sangue. Infine, le statine, quali farmaci possono cagionare effetti collaterali e indesiderati. Per tutti coloro che non vogliono, non possono o non ottengono benefici dalle statine, ecco che un’alternativa potrebbe trovarsi nel frutto di Bergamotto.
Lo ha suggerito uno studio condotto dai ricercatori italiani dell'Università Magna Graecia di Catanzaro, e i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica International Journal of Cardiology. Il bergamotto sarebbe dunque capace di ridurre i livelli di colesterolo LDL, e far aumentare al contempo quelli di colesterolo HDL.