La vite rossa è una pianta conosciuta e coltivata praticamente da sempre in tutto il mondo. I suoi frutti, le foglie, i vinaccioli, le bucce sono usati a scopo alimentare e cosmetico. Una pianta considerata sacra perché il vino è simbolo di immortalità e fecondità in diverse culture e religioni. Oggi, un'alleata preziosa per la salute cardiovascolare e non solo.
La vite e l'uomo, una storia in comune
La vite rossa è una pianta rampicante estremamente comune. L'hai sicuramente vista sul profilo delle colline che corrono dal nord al sud dell'Italia, nelle campagne di molte regioni, che sono diventate eccellenze nella coltivazione di questa specie.
Il nome scientifico è vitis vinifera, ma è conosciuta come vite europea anche se le sue origini affondano le radici nel sud dell'Asia.
La domesticazione della vite selvatica è molto antica. Il suo frutto invitante ne ha decretato il successo e il destino di questa pianta si è intrecciato a quello dell'uomo.
Già all'epoca degli antichi Romani, l'uva era usata per l'ampeloterapia. Una dieta depurativa a base di questo frutto ricco di acqua e polifenoli, efficaci nel combattere i radicali liberi, che deteriorano tessuti e danneggiano il DNA. L'apporto di fibre è responsabile dell'azione purificatrice di fegato e intestino. Il potassio contribuisce a ridurre la pressione e regolare il battito cardiaco.
Oltre alla viticoltura per la produzione di vino, quindi, questa pianta si è distinta anche in fitoterapia.
Infatti anche i vinaccioli, le bucce e le foglie della vite, oltre che i famosi frutti, presentano delle proprietà terapeutiche e cosmetiche interessanti, che forse ancora non conosci.
Le virtù della vite rossa
Gli estratti ottenuti dalla vite hanno proprietà antinfiammatorie e sono molto utili per trattare i disturbi della circolazione. Vengono usati a fine medicamentosi ed estetici grazie alle loro virtù.
La buccia del frutto e i vinaccioli, i semi, sono una importante fonte di principi attivi che hanno dimostrato di svolgere attività biologica e farmacologica.
In particolare, contengono proantocianidine, resveratrolo, oltre ai flavonoidi, acidi grassi polinsaturi, sali minerali e vitamine.
Aiuta il microcircolo
L'estratto di vite rossa, insieme all'estratto di mirtillo, a quello di ippocastano e di rusco, è conosciuto come uno dei rimedi più efficaci per contrastare il problema della cattiva circolazione sanguigna, soprattutto a livello delle gambe.
Infatti, grazie alla presenza di antocianosidi, svolge una funzione protettrice e tonificante sui vasi sanguigni. Rafforza il microcircolo e favorisce la sintesi del collagene.
Stop alle gambe pesanti
I principi attivi contenuti nella vite rossa aiutano a ridurre il senso di affaticamento e di pesantezza a gambe e piedi, perché favoriscono la circolazione venosa. Aiuta la ritenzione di liquidi e quindi a ridurre il gonfiore. Prove di efficacia sperimentali e cliniche hanno documentato l'utilità di alcuni fitoterapici a base di foglie di vitis vinifera per trattare l'insufficienza cronica venosa e i disturbi collegati: varici, ulcere venose, edemi agli arti inferiori, emorroidi. Infatti, agiscono anche come anticoagulanti.
Le proprietà drenanti e antinfiammatorie sono sfruttate anche nelle creme e nei trattamenti anticellulite.
Concentrato di giovinezza
Tra le virtù cosmetiche della vite rossa non possiamo dimenticare la grande concentrazione di flavonoidi, tra cui gli antocianosidi. Sia le foglie che i vinaccioli, infatti, condividono con l'uva le proprietà antiossidanti, utili contro l'invecchiamento cutaneo.
I principi attivi della vite rossa sono quindi utilizzati per la preparazione di cosmetici ad azione rassodante e anti invecchiamento.
Ricca di collagene
I composti polifenolici della vite rossa agiscono sul collagene rafforzando, come abbiamo visto, le pareti dei vasi sanguigni, ma sono efficaci anche per contrastare la degenerazione del collagene nei tessuti.
Per questo motivo, molti cosmetici antiage citano nel loro Inci anche la vitis vinifera.
Protegge il tuo cuore
La vite rossa apporta interessanti benefici anche in caso di ipertensione, colesterolo e diabete. Gli integratori a base di vite rossa consentono, infatti, di prevenire l'indurimento delle pareti arteriose, di ridurre la pressione alta e di proteggere per questo motivo la salute del cuore. I flavonoidi presenti contribuiscono a contrastare la comparsa di patologie cardiovascolari importanti, come arteriosclerosi e infarto.
Il consumo di integratori a base di vitis vinifera è indicato anche alle donne in menopausa perché minimizza alcuni sintomi tipici come palpitazioni, gonfiore e stanchezza.
Dalla vite rossa rimedi fitoterapici e cosmetici
La vite rossa, come abbiamo visto, è un ingrediente versatile che viene utilizzato sia in ambito cosmetico che fitoterapico.
Può essere infatti assunta sotto forma di:
- integratori in capsule o come essenze floreali in gocce. Il loro utilizzo è sconsigliato sia durante la gravidanza che l'allattamento. Per quanto riguarda la posologia è consigliabile attenersi alle indicazioni riportate sul foglio informativo del prodotto.
- Olio di semi di vite rossa. Un ingrediente cosmetico utilizzato per la produzione di creme antirughe, gel e altri trattamenti di bellezza ad azione lenitiva e idratante.
- Tintura madre. Una soluzione idroalcolica indicata soprattutto per stimolare il microcircolo sanguigno. Il dosaggio suggerito è di 50 gocce da sciogliere in acqua. Può essere assunta fino a tre volte al giorno.
- Tisana e decotti di foglie. Sono utilissime per chi soffre di ritenzione idrica. I decotti alla vite rossa sono inoltre efficaci contro il problema dei piedi gonfi e doloranti.
- Gemmoderivato di vite rossa. È conosciuto per la sua azione di contrasto nei disturbi di natura reumatica.
- Creme corpo. Formulate con oli ed estratti vegetali derivati da questa pianta, svolgono un'azione defaticante e protettiva sulle gambe e sono particolarmente utili per le donne in gravidanza e per le donne in menopausa, soprattutto durante la stagione estiva.
Avvertenze e controindicazioni
L'uso dei medicinali a base di vitis vinifera per il trattamento di insufficienza venosa è consolidato e considerato sicuro. La tradizione ne attesta l'uso anche per fragilità capillare, emorroidi e circolazione sanguigna.
In caso di allergia o sovradosaggio, la vite rossa potrebbe generare effetti collaterali come nausea, emicrania, disturbi all'intestino, rossori e pruriti cutanei.
Se utilizzata correttamente, è del tutto priva di controindicazioni.