Il Plastic Free July (o Luglio Senza Plastica) è un movimento mondiale nato nel 2011 in Australia (dalla fondazione no profit Plastic Free Foudation) con lo scopo di sensibilizzare, ridurre l’impiego della plastica monouso e produrre meno rifiuti.

Secondo il rapporto del 2021 di Plastic Free Foundation la produzione globale annuale di plastica è di circa 380 milioni di tonnellate (e in aumento) e oltre il 90% di questa diventa rifiuto.

Plastic Free Foundation è stata fonte di ispirazione per tantissime iniziative ed organizzazioni di volontari che, oltre a diffondere il verbo del Plastic Free, organizzano eventi e giornate a raccogliere la plastica su strade, parchi, spiagge, mari e molte altre zone del Pianeta.

Quali sono i danni della plastica?

Si sa, la plastica è un materiale non presente in natura ma realizzato dall’uomo tramite monomeri (carbonio e idrogeno) che derivano dal petrolio e dal metano. Per cattive abitudini, spesso la plastica viene abbandonata nell’ambiente, senza sapere che i tempi di degradazione (secondo la tabella di econviene.it) varia dai 100 ai 1000 anni!

La plastica provoca un enorme danno ambientale e causa il rilascio di microplastiche (sopratutto nei mari) che inquinano e intaccano la fauna, la flora e di conseguenza tutte le catene alimentari.

Luglio Senza Plastica: ecco come iniziare

A questa iniziativa etica, sostenibile e naturalmente gratuita, possono partecipare tutti (ma proprio tutti!) compiendo piccoli gesti nella propria quotidianità, da mantenere anche tutto l’anno.

Ecco alcuni semplici consigli per accettare la sfida e compiere i primi passi:

  • Utilizzare al lavoro una tazzina o tazza per il caffè riutilizzabile (ceramica, vetro…)
  • Acquistare frutta e verdura sfusa, non confezionata con la plastica
  • Per la spesa, utilizzare borse di stoffa riutilizzabili
  • Evitare di acquistare alimenti avvolti nella plastica (per quelli sfusi o con packaging in carta)
  • Rifiutare le cannucce di plastica quando acquisti un drink
  • Utilizzare borracce riutilizzabili per bere l’acqua quando sei fuori casa o bottiglie di vetro in casa
  • Scegliere cosmetici solidi, zero waste e plastic free

Inoltre, ricordarsi sempre di NON ABBANDONARE LA PLASTICA nell’ambiente ma smaltire negli appositi bidoni per la differenziata.

Liberiamoci dai rifiuti di plastica!

Oltre ai gesti quotidiani per limitare l’uso di questo materiale, ci sono molte attività che si possono fare per raccogliere la plastica abbandonata che inquina l’ambiente (parchi, mari, zone pubbliche, strade…). Come? Ad esempio è possibile partecipare ad eventi pubblici locali, giornate organizzate da volontari oppure anche con un gruppo di amici.

Il cambiamento parte dai piccoli gesti…

Sembra impossibile… ma tutto è possibile!

Acquisire abitudini sostenibili per ridurre gli sprechi e smettere di utilizzare la plastica monouso nasce dalle cose semplici e quotidiane. Ogni contributo è importante e se tutti lo facciamo, il risultato sarà un posto migliore per tutti gli esseri viventi di oggi e del futuro.

Il Pianeta è uno solo ed è bene rispettarlo e preservarlo.