Il Natale è una delle festività più amate e celebrate in tutto il mondo, un momento di condivisione e gioia che riunisce famiglie e amici. Al di là delle differenze culturali e religiose, ciò che accomuna molte celebrazioni natalizie è l'importanza del cibo, che diventa protagonista indiscusso delle tavole imbandite.

Ma quali sono le tradizioni di Natale nel mondo? Ogni paese ha sviluppato le proprie usanze culinarie, con piatti tipici che variano da una regione all'altra. Dal tacchino arrosto negli Stati Uniti ai dolci speziati della Germania.

Il cibo non è solo nutrimento ma anche simbolo di convivialità e ricordi condivisi. Così il Natale ha un sapore unico in ogni parte del mondo, arricchendo la festa con una varietà di profumi e sapori che raccontano storie antiche e tradizioni radicate.

Cosa si mangia a Natale in Europa

Le tradizioni culinarie natalizie in Europa sono particolarmente ricche e variegate, con ogni paese che porta in tavola piatti tipici legati alla propria cultura e storia. Dall’Europa centrale a quella mediterranea, ogni regione offre un modo unico di celebrare il Natale attraverso il cibo.

Germania: dolci di Natale speziati e piatti robusti

In Germania, le festività natalizie sono sinonimo di dolci aromatici e piatti sostanziosi. Tra i protagonisti della tavola ci sono i Lebkuchen, biscotti a base di miele e spezie, e i Stollen, un pane dolce ricco di frutta candita e mandorle. Durante il pranzo di Natale, il piatto principale è spesso un'oca arrosto, servita con contorni di cavolo rosso e gnocchi di patate. 

Francia: eleganza e raffinatezza a tavola

In Francia, la cena della vigilia di Natale viene chiamata Réveillon e spesso prevede piatti come foie gras, ostriche, e dinde aux marrons, un tacchino farcito con castagne. Il pasto si conclude con la Bûche de Noël, un dolce a forma di tronco realizzato con pan di spagna e farcito con crema, che simboleggia il ceppo che brucia durante le festività.

Spagna: dolci e piatti ricchi di sapore

Tra le ricette tradizionali spagnole spicca il cochinillo asado, un maialino arrosto tipico della regione di Castiglia e León. Durante il periodo natalizio, non possono mancare i turrones, dolci a base di mandorle e miele, e i polvorones, biscotti friabili che si sciolgono in bocca. La Spagna celebra anche l’Epifania, con il Roscón de Reyes, una ciambella dolce decorata con frutta candita e servita il 6 gennaio.

Regno Unito: tradizioni antiche e piatti iconici

Nel Regno Unito, la cena di Natale è un evento tradizionale che ruota attorno al roast turkey, un tacchino ripieno accompagnato da salsa di mirtilli rossi, patate arrostite e verdure. Un altro piatto tipico è il Christmas pudding, un dolce denso e ricco di frutta secca, spesso servito flambé con del brandy. I mince pies, piccole tartellette ripiene di frutta secca e spezie, sono un'altra delizia natalizia molto amata.

Scandinavia: buffet ricchi e caldi sapori

Nel Nord Europa, il Natale in tavola è caratterizzato da piatti caldi e sostanziosi, ideali per affrontare le fredde giornate invernali. In Svezia, il julbord è un buffet ricco di piatti tipici come aringhe marinate, salmone affumicato, polpette e prosciutto al forno. In Norvegia, uno dei piatti più tradizionali è il ribbe, pancetta di maiale arrostita con cotenna croccante. Anche in Finlandia, la cena di Natale prevede piatti a base di pesce, accompagnati da puolukkahillo, una salsa di mirtilli rossi che dona un tocco di freschezza.

Come si festeggia il Natale nel Nord America

Negli Stati Uniti e in Canada, il cibo è uno degli elementi centrali delle celebrazioni natalizie, con un’attenzione particolare alla condivisione di piatti tipici e dolci che evocano il calore delle feste.

Stati Uniti: tradizioni e influenze regionali

Negli Stati Uniti, la cena di Natale è uno dei momenti più importanti delle festività.

Il menu di Natale varia a seconda delle tradizioni familiari e delle influenze regionali. Il piatto di Natale principale? Un tacchino arrosto simile a quello servito durante il Giorno del Ringraziamento, ma molti scelgono anche il roast beef o un prosciutto glassato al miele. Questi piatti sono accompagnati da contorni classici come il purè di patate, salsa di mirtilli rossi e le verdure al forno.

Una particolarità della cucina natalizia americana è l’ampia varietà di dolci di Natale. Un esempio sono i biscotti di Natale decorati con glassa colorata e il pumpkin pie, tipico delle feste autunnali e invernali. L'egg nog, una bevanda a base di uova, latte, panna e un tocco di rum o bourbon, è un classico natalizio che viene sorseggiato durante le feste.

Canada: un mix di tradizioni

In Canada, le tradizioni culinarie natalizie rispecchiano una fusione di influenze francesi e anglosassoni.

In Quebec, il Réveillon è un momento molto sentito e può includere piatti come la tourtière, una torta salata ripiena di carne macinata, tipica della tradizione francofona. Spesso il pasto si prolunga fino a tarda notte, accompagnato da dolci come le sucre à la crème, una crema dolce a base di zucchero e panna, e i pouding chômeur, un dolce caldo servito con sciroppo d'acero.

Nelle altre regioni del Canada, il menu di Natale si avvicina a quello americano, con il tacchino ripieno, il prosciutto arrosto e i contorni di patate e verdure. Nelle zone più settentrionali non mancano le influenze dei popoli indigeni. Il Natale in tavola infatti, può prevedere ingredienti locali come il caribou e il pesce fresco.

Ricette per il Natale in America Latina

Le tradizioni culinarie natalizie dell'America Latina riflettono una cultura profondamente legata alla terra e alle proprie radici, ma aperta all'influenza delle tradizioni europee e indigene. Ogni piatto racconta una storia di incontri culturali, trasformando il Natale in un’occasione per celebrare la famiglia, la storia e l’identità di ciascun paese.

Messico: posadas e tamales

In Messico, uno dei piatti più amati e preparati in questo periodo sono i tamales, involtini di pasta di mais ripiena di carne, verdure, formaggio o frutta, avvolti in foglie di mais e cotti al vapore. Ogni regione ha la sua variante di tamales, rendendoli un simbolo di diversità e tradizione.

Il bacalao a la vizcaína, una ricetta a base di baccalà con pomodori, cipolle, olive e capperi, è un piatto che non manca mai sulla tavola messicana. Altre specialità includono l’ensalada de Nochebuena, un'insalata di barbabietole, arance, mele e noci, perfetta per accompagnare i piatti principali.

Per concludere la serata, si beve il ponche navideño, una bevanda calda e dolce a base di frutta, come mele, guava e prugne, aromatizzata con cannella e altre spezie.

Venezuela: l’hallaca protagonista della tavola

In Venezuela, la cena di Natale è dominata dall’hallaca, un piatto simbolo della cultura culinaria del paese. Le hallacas sono simili ai tamales, ma la loro preparazione è particolarmente elaborata e coinvolge l’intera famiglia. La farcitura, che può includere carne di manzo, maiale, pollo, olive, uvetta e capperi, viene avvolta in pasta di mais e racchiusa in foglie di platano, poi cotta al vapore.

A completare il menu di Natale venezuelano ci sono il pan de jamón, un pane farcito con prosciutto, olive e uvetta, e l'ensalada de gallina, un'insalata a base di pollo, patate, carote e maionese. E per chiudere in bellezza? Il dulce de lechosa, una sorta di marmellata di papaya verde cotta con zucchero e cannella, che viene servita fredda come dessert.

Perù: sapori andini e influenze internazionali

In Perù, la cena della vigilia di Natale riflette la diversità culturale del paese, con un mix di ingredienti locali e influenze europee. Il piatto principale è spesso un tacchino arrosto marinato con spezie e agrumi, servito con salse a base di frutta come l'ananas o il maracuyá. In alternativa, viene preparato il lechón, un maialino da latte arrosto, accompagnato da contorni di patate dolci e insalate.

Le tradizioni natalizie peruviane includono anche la preparazione del panetón, una versione locale del panettone italiano, arricchita con frutta candita e servita con cioccolata calda. Questo dolce è un simbolo della fusione culturale che caratterizza la cucina peruviana, unendo ingredienti tradizionali a influenze esterne.

Argentina e Uruguay: asado e torte fresche

In Argentina e Uruguay, il Natale si celebra durante l’estate australe, quindi la tavola natalizia è caratterizzata da piatti freschi e leggeri. Non può mancare l’asado, la grigliata di carne che rappresenta un vero e proprio rito sociale. L'asado include vari tagli di carne e serviti con chimichurri, una salsa a base di prezzemolo, aglio e aceto.

Per i dolci, non possono mancare i turrones e i mantecados, dolci di origine spagnola. Il dessert tipico è spesso una torta di frutta fresca, come la tarta de durazno.

Brasile: influenze tropicali e abbondanza a tavola

In Brasile, il menu di Natale è un riflesso della ricchezza della sua cucina, con influenze portoghesi, africane e indigene. Il peru de Natal (tacchino natalizio) è spesso servito come piatto principale, ma viene arricchito con sapori tropicali come il cocco e la frutta secca. Accanto al tacchino si serve la farofa, una farina di manioca tostata con burro, noci e a volte pancetta.

Il Brasile è famoso per i suoi dolci di Natale. Tra tutti spicca il rabanada, una sorta di French toast, preparato con pane, latte e zucchero, poi fritto e spolverato di cannella.

Tradizione di Natale nelle tavole asiatiche

Le tradizioni culinarie natalizie in Asia sono un affascinante intreccio di influenze culturali occidentali e pratiche locali. Pur non essendo una festività tradizionale per molte culture asiatiche, il Natale ha acquisito popolarità grazie alla globalizzazione.

Giappone: pollo fritto e Christmas Cake

In Giappone, il Natale è stato adottato come una festività secolare e commerciale, caratterizzata da decorazioni e regali, ma senza una forte componente religiosa. Uno dei piatti simbolo del Natale in Giappone è il pollo fritto. È stato reso popolare da una celebre catena americana che, negli anni '70, lanciò una campagna di marketing che associava il pollo fritto alle celebrazioni natalizie.

Un altro elemento immancabile della tavola natalizia giapponese è la Christmas Cake, una torta soffice di pan di spagna, farcita con panna montata e decorata con fragole fresche.

Filippine: Simbang Gabi e leccornie tradizionali

Nelle Filippine, il Natale è la festa più importante dell'anno, poiché la maggioranza della popolazione è cattolica. Le celebrazioni natalizie iniziano già a settembre, ma raggiungono il culmine con la Simbang Gabi, una serie di nove messe notturne che precedono il 25 dicembre. Dopo la messa, i fedeli si ritrovano per gustare dolci e piatti tipici della tradizione natalizia.

Uno dei piatti più amati è il bibingka, una torta di riso cotta in foglie di banana, condita con formaggio e burro. Altro dessert immancabile è il puto bumbong, a base di riso viola cotto a vapore e servito con cocco grattugiato e zucchero di canna.

Il menu di Natale nelle Filippine include anche il lechón, un maiale intero arrostito allo spiedo, che è considerato il piatto principale delle grandi occasioni. Accanto al lechón, si trovano piatti come il pancit a base di noodles, simbolo di lunga vita e prosperità, molto comune durante le celebrazioni.

India: influenze cristiane e piatti speziati

In India, il Natale è festeggiato nelle comunità cristiane, che sono numerose nel sud del paese. Le celebrazioni combinano elementi delle tradizioni cristiane europee con le ricette locali, creando un menu di Natale unico nel suo genere.

A Goa, la cena della vigilia di Natale può includere piatti come il sorpotel, uno stufato speziato a base di carne di maiale, accompagnato da riso. Un dolce tipico del periodo natalizio è il bebinca, una torta a strati fatta con latte di cocco, zucchero e farina, che richiede una preparazione lunga e meticolosa.

Nel Kerala, il pranzo natalizio può includere curry a base di pesce, riso e appam, un tipo di pane di riso fermentato. Anche qui, i dolci svolgono un ruolo importante nelle celebrazioni, come il kalkal, una pasta fritta zuccherata che viene preparata in grandi quantità per essere condivisa con amici e vicini.

Indonesia: tradizioni locali e influenze olandesi

In Indonesia, il Natale è una festa importante nelle comunità cristiane, soprattutto nelle isole come Sulawesi, Flores e nelle Molucche. Un piatto molto diffuso è il nasi goreng, riso fritto arricchito con carne, pesce o verdure, che viene spesso servito durante le celebrazioni.

A Sulawesi, è tradizione preparare il kue lapis, una torta a strati di origine olandese, che rappresenta l'influenza coloniale europea sulla cucina locale. Nelle Molucche, invece, si gusta il papeda, una sorta di porridge a base di sago, accompagnato da pesce in salsa speziata.

I piatti natalizi dell'Oceania

Il Natale in questa regione è caratterizzato da temperature calde, giornate soleggiate e pranzi all'aperto, un contesto molto diverso rispetto alle celebrazioni invernali dell’emisfero nord. Nonostante le influenze coloniali, le tradizioni locali hanno saputo reinterpretare i classici natalizi con un tocco di freschezza e ingredienti nostrani.

Australia: barbecue e piatti freschi per un Natale estivo

In Australia, il Natale coincide con l’inizio dell’estate, un periodo di ferie scolastiche e vacanze al mare.

Le famiglie si riuniscono per grigliare carne, come agnello, maiale, bistecche e salsicce, ma anche frutti di mare come gamberi, aragoste e ostriche fresche. Il prawn cocktail (cocktail di gamberi) è un antipasto molto popolare, servito con una salsa rosa cremosa.

Tra i dolci, il grande classico della tavola natalizia australiana è la pavlova, una torta a base di meringa croccante all'esterno e morbida all'interno, guarnita con panna montata e frutta fresca come fragole, kiwi e maracujá.

Un’altra usanza ereditata dalla tradizione britannica, è quella del Christmas pudding, un dolce a base di frutta secca e spezie, che viene spesso servito flambé con brandy.

Nuova Zelanda: tra mare e terra

Anche in Nuova Zelanda, il Natale si festeggia in piena estate, e le tradizioni culinarie riflettono un mix di influenze europee e maori. Come in Australia, il barbecue è molto diffuso. Il lamb roast (agnello arrosto) è uno dei piatti più tipici della tradizione natalizia neozelandese, spesso servito con verdure al forno e kumara (patata dolce locale).

I frutti di mare giocano un ruolo importante nel menu di Natale in Nuova Zelanda. Ostriche, cozze verdi e il crayfish (una varietà di aragosta locale) sono molto apprezzati e spesso serviti freschi o alla griglia.

Come nelle tradizioni britanniche, il mince pie è un dolce che non manca mai durante le festività, ma in versioni più piccole e adatte alle temperature estive.

Cosa si mangia a Natale in Africa

Le tradizioni culinarie natalizie in Africa sono un ricco mosaico di sapori, influenze culturali e ingredienti locali. Pur avendo radici comuni con le tradizioni cristiane occidentali, le celebrazioni natalizie in Africa sono arricchite da piatti tipici e metodi di cottura che valorizzano la ricca biodiversità del territorio.

Sudafrica: un Natale estivo tra barbecue e sapori locali

In Sudafrica, il Natale cade durante l’estate, simile a quanto avviene in Australia e Nuova Zelanda. Questo clima caldo influenza notevolmente le tradizioni culinarie natalizie, che si concentrano su pranzi all'aperto e piatti freschi. Uno dei protagonisti della cena di Natale è il braai, il barbecue sudafricano preparato con vari tipi di carne.

Il menu natalizio include spesso piatti di influenze britanniche. Ne sono la prova il tacchino arrosto, il prosciutto e il Christmas pudding. In molti preferiscono concludere il pasto con dolci più adatti al clima estivo. Un esempio? La malva pudding, una torta soffice e sciropposa a base di albicocche, servita con crema o gelato.

Ghana: il Natale della comunità Akan

In Ghana, il Natale è una festa molto sentita, specialmente nelle comunità cristiane Akan. La celebrazione inizia con la messa della vigilia di Natale, seguita da un grande pranzo in famiglia il giorno successivo. Uno dei piatti principali è il fufu, una preparazione a base di radici di manioca e piantaggine pestate fino a ottenere una consistenza morbida e appiccicosa. Il fufu viene servito con zuppe ricche come la light soup o il groundnut soup, una zuppa di arachidi densa e cremosa.

Anche in Ghana, il jollof rice è molto apprezzato durante il periodo natalizio. È una preparazione a base di riso cotto con pomodori, peperoni, cipolle e spezie, che può essere arricchito con pollo, carne di manzo o pesce. Spesso è accompagnato da fried plantains (piantaggine fritta) e kebab di carne.

I dolci natalizi includono chin chin, piccoli biscotti fritti, dolci e croccanti, perfetti per essere gustati come snack durante le celebrazioni. Durante il Natale, non mancano anche le bevande tradizionali come il sobolo a base di fiori di ibisco.

Etiopia: Genna e piatti della tradizione ortodossa

In Etiopia, il Natale viene chiamato Genna e si celebra il 7 gennaio, secondo il calendario giuliano della Chiesa Ortodossa Etiope. Le celebrazioni natalizie sono legate alla tradizione religiosa, e la cucina riflette questo legame con piatti che rispettano le regole di digiuno e preparazione.

Uno dei piatti principali della celebrazione è il doro wat, uno stufato speziato di pollo cucinato con berbere (una miscela di spezie piccante) e servito con injera, un pane piatto a base di teff, fermentato e cotto su una piastra.

La cena di Genna include anche altri stufati, come il siga wat con il manzo, e piatti a base di lenticchie, cavoli e patate. Durante le celebrazioni, si consuma anche il tej, un vino di miele fermentato, e si partecipa a lunghi momenti di preghiera e canti religiosi.

Nord Africa: un Natale dalle influenze mediterranee

Nel Nord Africa, il Natale è festeggiato nelle comunità cristiane locali. In paesi come il Marocco, l’Algeria e la Tunisia, la cucina natalizia è influenzata dalla tradizione mediterranea, con piatti a base di couscous, tagine e dolci speziati.

Un piatto molto apprezzato durante il Natale in queste regioni è il tagine di agnello. È fatto con prugne e mandorle, e viene preparato con spezie calde come la cannella e lo zenzero, creando una combinazione di sapori dolci e salati. Il couscous viene servito come piatto principale, accompagnato da verdure di stagione e carne.

I dolci di Natale includono specialità come i makroud, biscotti ripieni di datteri e immersi nel miele, e i ghoriba, piccoli biscotti a base di mandorle e sesamo. Le bevande calde come il tè alla menta completano il pasto, offrendo un tocco di freschezza e convivialità.

Scritto da Lo staff di Greenweez.it