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Informazioni botaniche
Le bacche di Goji sono frutti prodotti da due varietà differenti di arbusti caducifoglio appartenenti alla famiglia delle Solanaceae (che include piante come la melanzana, il tabacco, il peperoncino, la petunia, la patata, il pomodoro e molte altre) ovvero il Lycium barbarum ed il Lycium chinense. Le due specie sono entrambe originarie del Tibet e delle regioni temperate della Cina, tra le quali: il Ningxia (le cui bacche sono considerate tra le migliori a causa della particolare ricchezza di sali minerali che valorizzano i suoi terreni), lo Shanxi, il Sichuan, il Xinjiang, la Mongolia interna , il Qinghai, il Gansu e lo Hebei.
La Cina è il maggior esportatore al mondo di questo prodotto, infatti l’origine della parola “Goji” deriva proprio dal mandarino “goqui”.
La pianta del Lycium barbarum è, tra le due, quella a cui si fa riferimento quando si parla di bacche di Goji, proprio perché presenta caratteristiche diverse rispetto all’altra varietà. Oltre al fatto che viene coltivata nella regione autonoma cinese dello Ningxia ha anche la caratteristica di avere foglie lunghe e strette ed i frutti che essa produce sono più grandi, risultando più dolci rispetto a quelli del Lycium chinense. Quest’ultimo, infatti, è caratterizzato da foglie più corte e larghe ed è coltivato nelle zone meridionali della Cina. Le bacche di questa varietà di pianta si rivelano più amare e di conseguenza meno piacevoli delle prime.
Le bacche di Goji sono frutti molto popolari in tutta l’Asia. Esse vengono coltivate da migliaia di anni e sono considerate un elemento imprescindibile nella medicina tradizionale cinese, conosciute anche con il nome di Bacche di Licia (da Lycium Barbarum).
Di colore rosso-arancio, leggermente allungata, con un diametro di 1-2 cm e con diversi semi appiattiti presenti al suo interno, la bacca di Goji è consumata in larga scala (e da migliaia di generazioni) dagli abitanti delle zone produttrici, con la convinzione che esse preservino la salute garantendo una vita longeva. Tuttavia i soggetti ai quali in passato se ne consigliava il consumo erano coloro i quali soffrivano di diabete, febbre, pressione alta ma anche una pseudo-cecità dovuta all’età avanzata. Il suo impiego era molto importante anche per curare malattie del fegato, infertilità, dolori addominali, tosse secca, affaticamento e mal di testa.
Anche Corea, Giappone e Vietnam ne fanno un largo impiego, sia per scopi terapeutici che culinari. Ma, oltre alle bacche, l’intera pianta (con foglie, radici e corteccia) viene usata come medicinale.
Curiosità
Queste bacche della longevità devono il loro nome a Bradley Dobos, un etnobotanico nord Americano.
Proprietà e benefici delle bacche di Goji
La medicina tradizionale cinese conferisce alle bacche di Goji, ma anche alla corteccia, alle foglie e alle radici della pianta stessa numerose proprietà curative e preventive. Notevoli sono i benefici che tale prodotto può apportare al nostro corpo; tra questi la presenza di sostanze anticoagulanti e antiossidanti come minerali, polisaccaridi, vitamine e carotenoidi che aumentano la resistenza sia fisica che psichica dell’intero organismo.
Le bacche di Goji contengono:
- Carboidrati, proteine, grassi e fibra alimentare.
- 8 polisaccaridi LBP e 6 monosaccaridi: forniscono energia e sostengono il sistema immunitario.
- Steroli e acidi grassi vegetali: energia e sostegno della corretta funzionalità delle membrane cellulari.
- 5 grassi acidi, compresi acidi grassi essenziali, acido linoleico e acido alfalinoleico.
- 11 minerali fondamentali (calcio, ferro, potassio, zinco, selenio, fosforo, manganese, rame, magnesio, cromo e germanio): efficaci antiossidanti ed utili al fine di sostenere il metabolismo energetico, nonché la funzionalità degli enzimi e dei coenzimi.
- 18 amminoacidi (essenziali e non essenziali): energia, sintesi proteica muscolare.
- Vitamine del gruppo B (B1, B2, B3): aiutano il metabolismo energetico e le funzioni cognitive.
- Vitamina A, Vitamina C e altre tracce: efficaci antiossidanti, sostenitori del sistema immunitario, rinforzano unghie, capelli e pelle.
- Carotenoidi (beta-carotene, zeaxantina, licopene, luteina e criptoxantina): efficaci antiossidanti e protettori della vista.
- Beta-sitosterolo e altri fitosteroli.
- Altre sostanze quali: betaina (riduce l'omocisteina e il rischio cardio-vascolare), flavonoidi (efficaci antiossidanti che forniscono sostegno alla funzionalità del sistema circolatorio), polifenoli ecc.
Oltre a fornire un'ottima azione antiossidante, prevenendo l'invecchiamento della cute, le bacche di goji aiutano il sistema cardiocircolatorio e supportano le funzioni del sistema immunitario, grazie alla presenza di quattro polisaccaridi bioattivi (non presenti in alcuna altra specie conosciuta) chiamati Lycium Barbarum Polysaccharides (LBP1, LBP2, LBP3 ed infine LBP4). Inoltre i flavonoidi svolgono un'azione contro la comparsa dei radicali liberi, contribuendo a ridurre i rischi di colesterolo alto ed iperglicemia assieme agli altri ossidanti.
Vediamo con più attenzione quali sono i numerosi benefici che può apportare il consumo abituale di bacche di goji.
- Studi recenti hanno dimostrato che gli estratti delle bacche di goji possiedono notevoli proprietà ipoglicemizzanti; pertanto il loro utilizzo per prevenire o tenere sotto controllo il diabete è molto consigliato.
- Chi ha problemi di colesterolo (LDL, ovvero quello cattivo) alto, consumando usualmente bacche di goji, può ridurne notevolmente il livello. Avere il colesterolo alto vuol dire andare incontro a problemi più gravi di origine cardiovascolare, pertanto le bacche di goji rappresentano un ottimo metodo per prevenire tali problematiche, tutto in modo naturale!
- Gli antiossidanti, di cui è ricca la bacca di goji, neutralizzano l'azione dei radicali liberi e proteggono l’organismo da eventuali danni che essi provocano a tessuti, cellule e DNA, causando l’insorgere di malattie. Anche in questo caso, dunque, mangiare abitualmente bacche è un buona buon comportamento per la prevenzione.
- Anche la difesa dell’apparato cardiovascolare è possibile grazie all’uso delle bacche di goji, sia quando vengono impiegate per insaporire i cibi, sia se assunte come integratori in forma di capsule.
- Essendo un ottimo aiuto per le funzioni gastrointestinali, contro lo stress e l’affaticamento, la bacca di goji rappresenta davvero un rimedio universale che protegge in tutto e per tutto l’organismo.
- Molti studi scientifici, condotti sulle proprietà di questi potenti frutti, hanno rinvenuto in essi delle proprietà anticancerogene molto efficaci, tant’è che nella medicina cinese sono ancora oggi considerate un’ottima cura contro il cancro.
- Le bacche di goji hanno anche il potere di proteggere le cellule cerebrali da malattie neurodegenerative e dall’invecchiamento. Le proprietà antinvecchiamento di questi benefici frutti, infatti, sono ampiamente riconosciute. Sono in tanti a pensare che le bacche di goji siano un elisir di lunga vita, tant’è vero che in passato esse erano un alimento essenziale nella dieta di monaci che vivevano da semi-eremiti sulle montagne di molte regioni asiatiche e, solo grazie ad esse, riuscivano a vivere a lungo.
- Nella medicina cinese le bacche di goji venivano utilizzate, riscuotendo molto successo, anche per curare malattie al fegato. Per questo oggi si consiglia di mangiarne abitualmente per mantenere in perfetta salute l’apparato epatico.
- I raggi ultravioletti ai quali siamo continuamente esposti (a causa del buco dell’ozono, dell’inquinamento ecc.) provocano fastidi alla nostra pelle o, in molti casi, anche problemi gravi. Le bacche di goji in questo caso sono un rimedio preventivo molto efficace, data l’alta presenza in esse di antiossidanti, in grado di lenire le infiammazioni cutanee e proteggere l’epidermide dagli agenti esterni.
- Come già accennato in precedenza, queste potentissime bacche hanno la possibilità di ridurre lo stress, gli stati di ansia e anche i disturbi del sonno che sono correlati ad essi. Consumare bacche di goji, dunque, migliora anche la qualità del riposo.
- Sempre a proposito dello stress, è stato dimostrato che nei soggetti particolarmente nervosi si riduce la produzione di sperma. In questi casi le bacche di goji riescono ad aumentarne la formazione dimostrandosi, dunque, un valido aiuto per la fertilità.
- Infine, questi benefici frutti sono ottimi anche per proteggere gli occhi e prevenire problemi alla vista.
Elenchiamo di seguito i valori nutrizionali contenuti all’interno di 100 gr di bacche di goji:
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Tali frutti possono apportare numerosi vantaggi, oltre a quelli elencati precedentemente. Essi infatti affinano la concentrazione e la memoria, agiscono contro le allergie, combattono la stanchezza fisica svolgendo un'azione energizzante e normalizzano il pH regolando l'equilibrio acido-basico del sangue.
Come consumare le bacche di Goji
Le bacche di Goji vengono tradizionalmente consumate crude e possono essere gustate in ogni momento della giornata in quantità pari a circa 10-20 gr al giorno. Queste possono essere aggiunte ai cereali a colazione, utilizzate nella preparazione di tè ed infusi, nelle insalate, nei primi e secondi, ma anche come ingrediente da inserire nell’impasto di pane, rustici e muffin.
La quantità raccomandata è perfetta per rafforzare il sistema immunitario, abbassare la pressione arteriosa, abbassare il livello di zucchero e colesterolo del sangue, migliorare l’assorbimento del ferro e del calcio da parte dell’organismo, proteggere il fegato e depurare l’organismo.
I soggetti che assumono le bacche di Goji possono constatare già dopo alcuni giorni un miglioramento fisico ed una sensazione di benessere.
Quando assumere le bacche di Goji?
Può essere utile assumere le bacche di Goji in particolari momenti di affaticamento, stanchezza fisica e mentale, ipertensione, infezioni urinarie, per prevenire disturbi agli occhi e quando si ha il colesterolo alto.
Questo non vuol dire che non possano essere assunte giornalmente se non si presentano questi specifici problemi, anzi, le bacche di goji aiutano a prevenire svariate patologie prima che esse si presentino.
Controindicazioni
Data la presenza di betaina e luteina, le bacche di Goji sono sconsigliate in caso di gravidanza e allattamento.
Naturalmente chi è allergico a questi frutti non ne deve consumare perché, come altri alimenti, possono provocare delle conseguenze molto pericolose: senso di soffocamento, eruzioni cutanee, gonfiore alle labbra o ascellare ecc.
In linea di massima le bacche di Goji sono un prodotto atossico tuttavia è importante rispettare la dose consigliata di assunzione.
Inoltre, se consumate in quantità eccessiva possono infatti causare senso di sazietà e mancanza di appetito, oltre a stimolare complicazioni nei soggetti affetti da disturbi intestinali (come ad esempio diarrea), a causa delle proprietà lassative di cui sono dotate.
Infine, le bacche di goji potrebbero creare problemi se prese contemporaneamente ad alcuni medicinali: anticoagulanti, antibiotici, antivirali, antitumorali, antidepressivi, medicine per il cuore, ormonali, immunosoppressori e farmaci per il trattamento dell'osteoporosi.
Non è detto che tutti questi medicinali, assunti in concomitanza con le bacche di goji, creino interazione ma, per una maggiore sicurezza, è sempre meglio avvertire il proprio medico e chiedere consiglio.