Magnesio

Che Cos'è il Magnesio?

Il Magnesio (Mg) è un elemento largamente presente in natura, in numerosi alimenti e in quasi tutte le cellule del corpo umano. Si trova sempre associato ad elementi come carbonio, silicio, zolfo, ossigeno e cloro.

Questo minerale essenziale è indispensabile per tutte le cellule e i tessuti dell’organismo, infatti circa il 60% si trova nelle ossa, il 26% nei muscoli e il restante 14% nei tessuti molli e nei liquidi organici.

Il magnesio, essendo coinvolto in numerosi processi e reazioni cellulari, è fondamentale per garantire un buono stato di salute, pertanto l’organismo, per mantenere costanti i livelli cellulari, compensa le carenze prelevando le riserve presenti nelle ossa e nel fegato.

Il magnesio contribuisce alla riduzione della stanchezza e dell’affaticamento fisico e mentale, sostiene il normale funzionamento del sistema nervoso e la funzione del sistema muscolare; esso, inoltre, favorisce il metabolismo energetico e la buona struttura di ossa e denti.

Il magnesio interviene nei processi di sistema nervoso, sistema scheletrico, muscolare, digestivo e circolatorio.

Esistono diverse forme di magnesio, ognuna con qualità differenti in base alle specifiche esigenze: Magnesio Supremo (carbonato di magnesio), Cloruro di Magnesio, Magnesio citrato, Magnesio pidolato, Magnesio glicerofosfato, Magnesio bisglicinato, Magnesio lattato, Magnesio ossido, Magnesio solfato, Magnesio Marino.

Magnesio: Proprietà, Benefici e Utilizzi

Il magnesio è essenziale per l’attivazione del 90% degli enzimi che assicurano la nostra salute e la nostra funzionalità: partecipa infatti a oltre 300 reazioni enzimatiche legate alla produzione di energia. Esso svolge un ruolo di primaria importanza anche nella sintesi delle proteine e nella moltiplicazione cellulare.

Aiuta l’organismo ad affrontare situazioni di stress, ansia, depressione. È consigliato a chi soffre di insonnia (agisce sulla melatonina regolando il ritmo sonno-veglia) ma anche agli sportivi in caso di crampi muscolari, stati di contrattura o per il recupero da fratture ossee o lesioni.

Gli integratori di magnesio sono pertanto consigliati nei seguenti casi:

• Ipertensione
• Emicrania e cefalea tensiva
• Asma
• Disturbi cardiovascolari
• Nervosismo o ipersensibilità
• Stanchezza cronica
• Ipertrofia prostatica
• Diabete
• Ansia o attacchi di panico
• Calcoli renali
• Problemi digestivi
• Intolleranze alimentari
• Infiammazione
• Celiachia
• Carie
• Ipoglicemia
• Dolori muscolari
• Sonno agitato o difficoltà ad addormentarsi
• Dolore alla schiena o al collo
• Sindrome premestruale e dismenorrea
• Gravidanza
• Bassi livelli di colesterolo HDL (buono)
• Osteoporosi

Tra le proprietà elencate è importante ricordare che il magnesio ha un’azione antiallergica e anti-istamina, è un ottimo rimedio per gli stati allergici caratterizzati da raffreddore da fieno, rinite, orticaria, prurito, asma e congiuntiviti.

Nelle malattie allergiche vi è una diminuzione dei livelli di magnesio nel sangue, motivo per cui la sua carenza è spesso associata a un aumento della produzione di istamina; in questo caso il ripristino dei normali livelli di magnesio aiuta a contenere le reazioni allergiche.

Sul sistema digerente agisce attivando molti enzimi coinvolti nel processo digestivo; stimola il sistema biliare e ha la capacità di attrarre acqua aiutando a ripristinare l’idratazione intestinale e favorendo la regolarizzazione. Particolarmente indicato in caso di stipsi. Migliora lo stato della mucosa intestinale, disinfiammando e normalizzando il PH intestinale.

Il magnesio è una sostanza basica, perciò esplica i suoi effetti da neutralizzante basico.

Previene l’osteoporosi post-menopausa: questo disturbo è caratterizzato da una diminuzione della massa ossea spesso associato a dolore e a una maggiore predisposizione a fratture; dato come trattamento alle donne in menopausa produce un notevole aumento della densità ossea.

Il potere del magnesio è quello di aiutare il calcio, minerale essenziale per la salute dell’osso, ad essere assimilato dal corpo. In assenza o carenza di magnesio questo processo risulta difficoltoso e le ossa tendono, progressivamente, a perdere sali minerali.

Per ciò che riguarda la prevenzione cardiovascolare, è bene sapere che con l’avanzare dell’età i livelli di magnesio si riducono gradualmente. Questo minerale a livello cardiaco induce il rilassamento delle cellule miocardiche, ossia delle cellule muscolari striate che danno la contrazione cardiaca.

La riduzione dei livelli di magnesio conducono a uno stato di iperattività cardiaca che si traduce in attività cardiache anomale o aritmie.

Sul muscolo miocardico infatti intervengono sia il calcio, sia il magnesio: il calcio favorisce l’attività contrattile, il magnesio induce il rilassamento. Pertanto, è necessario un buon equilibrio tra i due elementi, affinché l’attività del cuore sia ottimale.

Il magnesio previene l'ingrossamento della prostata causato da fenomeni di invecchiamento quali infiammazioni e calcificazioni.

Viene suggerito anche in caso di elevati livelli di colesterolo in quanto aiuta a ridurre la quota lipidica nel sangue.

Nel caso di intolleranze alimentari si consiglia un’integrazione supplementare di magnesio per evitare che una dieta restrittiva o poco varia possa creare carenze importanti.

Alimenti Ricchi di Magnesio

Il magnesio si trova anche in numerosi alimenti che sono parte integrante della nostra alimentazione quotidiana. Purtroppo, però, solo il 30-40% di questo viene assorbito dal nostro organismo. Tra le cause principali di questa perdita vi sono la mal conservazione, la cottura e la raffinazione degli alimenti, che portano alla dispersione del 75-80% del magnesio biodisponibile.

Le fonti alimentari di magnesio sono principalmente:

• i cibi integrali
• gli alimenti di origine vegetale, in particolare gli ortaggi a foglia verde (lattuga, spinaci, radicchio verde),
• le alghe (alga kelp),
• i germogli di cereali integrali in chicchi,
• la frutta secca (fichi, noci, mandorle, anacardi, albicocche)
• i semi (lino, sesamo, zucca, girasole).

È importante sottolineare che la biodisponibilità del magnesio per le verdure a foglia semplice è superiore rispetto a quella dei chicchi o dei semi, e aumenta ulteriormente se prima del consumo sono sottoposti ad ammollo o germogliazione.

La dose giornaliera raccomandata è di 350 mg al giorno per gli uomini e di 280 mg al giorno per le donne. Per stabilire la dose ideale di magnesio gli esperti consigliano di basarsi sul proprio peso corporeo: 6 mg/kg.

Magnesio in gravidanza

Durante la gravidanza, il fabbisogno giornaliero di magnesio deve essere incrementato da 300 a 450 mg al dì. Il magnesio è uno dei minerali essenziali per la donna, soprattutto se in stato di attesa. È indispensabile non solo per ridurre la sensazione di stanchezza, debolezza, irritabilità o insonnia ma anche per assicurare la corretta crescita del feto. Durante la gravidanza, dunque, è molto importante integrare l’assunzione di magnesio per ridurre l’incidenza di complicazioni, quali parto prematuro o ritardo dello sviluppo fetale.

Quali sono gli effetti del magnesio in gravidanza?

Nella donna:

• Incrementa l’apporto insufficiente con la dieta
• Riduce la sudorazione eccessiva dovuta agli sbalzi ormonali
• Incrementa il livello dei sali minerali che vengono espulsi in seguito a vomito e diarrea
• Previene i crampi muscolari
• Riduce il rischio di ipertensione
• Riduce il rischio di preeclampsia o gestosi (una grave complicanza associata a ipertensione, ritenzione dei liquidi e perdita di proteine con le urine)

Nel feto:

• Assicura la corretta crescita fetale
• Previene il sottopeso alla nascita
• Riduce il rischio di parto prematuro prevenendo l’insorgenza di pericolose contrazioni uterine

Carenza da Magnesio: Sintomi

La carenza di magnesio è una situazione molto comune soprattutto tra le donne e gli anziani.

Le scorte di magnesio sono facilmente soggette a variazioni, infatti esistono una serie di fattori che ne influenzano l’assorbimento:

• abuso alcol (sottrae magnesio dai tessuti favorendone l’eliminazione attraverso le urine)
• consumo di caffeina
• assunzione di farmaci (soprattutto antibiotici e diuretici)
• consumo di latte vaccino pastorizzato
• eccessivo consumo di dolci e cibi insulinemici
• consumo elevato di sale non raffinato
• stress emotivo e ambientale
• interventi chirurgici
• utilizzo di contraccettivi orali
• gravidanza

I principali sintomi di un deficit di magnesio potrebbero essere, debolezza eccessiva, affaticamento, irritabilità, confusione mentale, crampi, insonnia e disturbi cardiaci.

In commercio sono disponibili diverse tipologie di integratori di magnesio, si possono trovare o sotto forma di polvere da sciogliere in acqua, o in capsule oppure in formato liquido come oligoelemento.

Controindicazioni

A differenza di ferro e calcio un suo sovradosaggio non causa effetti collaterali poiché la quantità in eccesso viene espulsa per via renale attraverso l'urina. Per questo motivo il magnesio è controindicato nei soggetti affetti da patologie renali o da gravi disturbi cardiaci per i quali è consigliabile sottoporsi al giudizio del medico curante. Tuttavia, se introdotto in quantità eccessive, il magnesio può provocare disturbi come diarrea e crampi.

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