Betacarotene
Conosciuto come l’integratore migliore per l’abbronzatura, il betacarotene è un colorante vegetale contenuto in alimenti come carote, paprika, peperoncino e tanto altro ancora. Il betacarotene viene venduto anche sotto forma di integratori solari in compresse poiché apporta durante tutto l’anno notevolissimi benefici alla pelle.
Oltre alle proprietà abbronzanti di cui parleremo tra poco, il betacarotene sembrerebbe particolarmente utile per i fumatori e per coloro che hanno pelli mature: la sua azione antiossidante permette infatti di rallentare i processi di invecchiamento delle cute, sia che essi siano provocati da fattori esterni come appunto il fumo e l’inquinamento ambientale sia che essi siano dovuti ai fisiologici cambiamenti del corpo.
L’assunzione di betacarotene aiuta perciò a contrastare la comparsa delle rughe ma non solo. Esso procura risultati visibili anche in caso di pelle acneica e secca e in caso di problematiche cutanee come arrossamenti ed eritemi di vario genere. Favorisce oltretutto la crescita sana delle ossa, sostiene la vista e si pensa che protegga anche dall’insorgere di malattie a carico del cuore e del sistema sanguigno.
Essendo inoltre il precursore della vitamina A, il betacarotene è anche un valido sostegno per le donne in gravidanza: se assunto infatti correttamente coadiuva, specialmente negli ultimi mesi della gestazione, allo sviluppo e al buon funzionamento delle cellule e dei tessuti del bambino.
Ma torniamo ora al punto centrale della questione, ovvero a come è possibile facilitare e migliorare l’abbronzatura grazie alle virtù di questa sostanza. Il betacarotene - se assunto durante il mese precedente all’esposizione solare – predispone la pelle a ricevere i raggi del sole senza incorrere in rischi e pericoli per la salute. Esso aiuta infatti a prevenire le scottature solari e ad imbrunire la pelle in modo più veloce, omogeneo e senza chiazze.
Per quanto riguarda invece le controindicazioni, si sconsiglia l’assunzione di questo integratore in concomitanza con terapie farmacologiche anti-colesterolo e di chiedere in ogni caso il parere di un esperto. Le modalità e le dosi di assunzione dipendono dalla percentuale di betacarotene contenute in ogni specifico integratore. Il quantitativo ideale è solitamente pari ad una capsula giornaliera. Il prezzo medio degli integratori a base di betacarotene si aggira intorno ai 20 euro per ogni 40 grammi di prodotto.
Melanina
Chi vuole un'abbronzatura veloce senza ricorrere al betacarotene deve indirizzarsi verso prodotti che favoriscano la secrezione della melanina. Questa sostanza viene prodotta naturalmente dall’organismo e permette sia di accelerare la tintarella che di difendere la pelle dai raggi ultravioletti.
Chi utilizza integratori o creme solari alla melanina vegetale avrà perciò anche il vantaggio di una maggiore protezione nei confronti dei raggi UV. Gli integratori che stimolano la melanina sono quindi ideali per chi ha la pelle molto chiara e sensibile. La pelle dei bambini è particolarmente povera di questa sostanza e potrebbe rivelarsi perciò utile incoraggiarne la produzione attraverso l’alimentazione.
I cibi più utili in questo caso sono quelli ricchi di vitamina A e vitamina C: oltre alle carote (e al loro succo), ricordiamo quindi la zucca, le albicocche, le patate dolci, le bietole, gli spinaci, il cavolo nero, i peperoni rossi, il guava, il kiwi, le arance, le fragole, i mirtilli ed il broccolo.
Gli integratori di melanina, a differenza di quelli al betacarotene, hanno inoltre il vantaggio di non provocare il classico inestetismo della pelle giallastra, causato però soltanto dal sovraddosaggio. Gli integratori di melanina sono composti per lo più da vitamine e minerali (soprattutto selenio), si trovano facilmente in vendita online ed in farmacia ed hanno prezzi variabili a seconda della loro specifica formulazione.
Tarassaco e Reishi
Nonostante sia il tarassaco che il fungo reishi siano conosciuti principalmente per altre proprietà, sono in molti a sostenere che la loro assunzione si riveli utile anche nei confronti dell'abbronzatura. Possono essere consumati entrambi sia come bevanda che come integratori e sembrerebbero ambedue in grado di aumentare in modo compatto l’abbronzatura, oltre che di proteggere la pelle.