Perfetto per l’igiene quotidiana di viso e mani, il sapone di Aleppo è il più antico alleato che si conosca contro sporco e batteri. Ma è anche un millenario elisir di bellezza, che cura e protegge pelle e capelli, grazie alle sue notevoli virtù. Merito dell’armonia tra le proprietà degli oli di oliva e di alloro, che lo rendono unico e pregiato. La ricetta originale non prevede l’aggiunta di altri ingredienti: è quindi totalmente naturale e amico dell’ambiente, non secca e non irrita la pelle ed è adatto anche alla cute più sensibile e delicata, come quella dei bambini. Ne conosci già tutte le proprietà? Seguici per sapere per quali usi è consigliato e diffuso.

100% naturale: il sapone più antico, sempre attuale

Il sapone di Aleppo è un prodotto vegetale che deve il suo nome all’omonima città della Siria, regione in cui se ne perfezionò la tecnica di fabbricazione. Affonda le sue radici nella storia e, tra i saponi naturali, è considerato il detergente più antico, tanto che le prime testimonianze di uso risalgono all’epoca babilonese (2500 a.C.). 

Due sono gli ingredienti, tutti green, che lo rendono così speciale e versatile: olio di oliva e di alloro. Per riconoscerlo, leggi bene l’etichetta. Il vero sapone di Aleppo è un prodotto artigianale, non contiene conservanti, additivi o fragranze di sintesi e, per questo, è particolarmente indicato per le pelli sensibili, per chi soffre di allergie ai profumi o per chi ha problematiche cutanee. Non viene testato su animali ed è quindi un prodotto eco-friendly, prezioso per la cura quotidiana di grandi e piccoli. È biodegradabile e lo si ritiene, per la lunga tradizione e la purezza che lo contraddistinguono, l’antenato principe del sapone di Marsiglia.

Olio di oliva e di alloro: un’alleanza vincente

Il sapone di Aleppo contiene due soli ingredienti: olio di oliva e olio di alloro

Il sapone di Aleppo si presenta di solito in forma cubica o di parallelepipedo, come un panetto compatto dalla consistenza molto dura. Il sapone di Aleppo liquido è altrettanto diffuso e apprezzato. Generalmente prima dell’essiccazione è verde scuro a causa della clorofilla, successivamente il colore tende a schiarire, fino a diventare dorato. L’olio di oliva e di alloro vantano già singolarmente notevoli proprietà, che vengono amplificate dall’alleanza tra le due sostanze.

Da questo matrimonio vegetale emerge una potente sinergia, preziosa soprattutto per la cura della pelle e dei capelli. Ecco perché questo sapone è considerato uno dei più apprezzati al mondo. La percentuale di miscela tra i due oli può variare: è l’alloro a renderlo più pregiato, quindi quanto più alta è questa componente, tanto più il detergente è di qualità e, quindi, più costoso. Però, per pelli secche è meglio che ce ne sia una presenza esigua (12%). Se invece hai una cute grassa, dirottati senz’altro su miscele che ne abbiano anche il 35%.

Proprietà del sapone di Aleppo

L’olio di oliva ha proprietà idratanti, emollienti e nutrienti per la pelle. I polifenoli e le vitamina A ed E lo rendono un ottimo antiossidante, che previene l’invecchiamento della pelle: come tutti i saponi all'olio d'oliva, anche il sapone di Aleppo è un efficace anti aging, ideale per i trattamenti al viso. Inoltre stimola la sintesi delle proteine di collagene ed elastina. Aiuta la guarigione delle ferite, grazie alle sue capacità rigenerative che ridanno splendore alla pelle con la vitamina C.

L’olio di alloro ha invece importanti proprietà antibatteriche e antisettiche; la sua azione lenitiva contribuisce a placare le infiammazioni della cute ed è utile nel miglioramento di patologie come psoriasi ed eczemi; regola inoltre l’equilibrio sebaceo, contrastando l’acne.

Il sapone di Aleppo, grazie alla sinergia tra le sue due componenti, ha proprietà nutritive, vitalizzanti e ristrutturanti, date dall’alta percentuale di grassi contenuti nell’olio, motivo per cui è spesso consigliato anche per il lavaggio e la cura dei capelli stressati, secchi e fragili.

Sapone di Aleppo per pelle e capelli: deterge, cura e nutre

Il sapone di Aleppo trova largo impiego per il lavaggio e la detersione di cute e capelli. Esso, infatti:

  • Ha effetti benefici rispetto agli stati infiammatori e alle patologie della pelle grazie alle sue proprietà antisettiche e antibatteriche. Trova infatti ampio uso nel trattamento di macchie sul viso, acne, psoriasi, eczemi, dermatiti cutanee e ustioni.
  • Si può utilizzare come shampoo per i capelli per la capacità di rinforzare il bulbo, nutrire il capello e contrastare l’insorgenza della forfora grazie alle proprietà nutritive; inoltre ne previene la caduta, grazie alla capacità di attivare il microcircolo del cuoio capelluto. Dona lucentezza e volume alla chioma. Dopo il lavaggio, si consiglia di risciacquare con acqua e aceto per ripristinare il pH ottimale.
  • È spesso utilizzato dagli uomini per la rasatura.
  • Ha importanti proprietà emollienti per il post depilazione.
  • È un ottimo struccante, morbido e nutriente.
  • Se lasciato agire sulla pelle dopo la detersione svolge una vera e propria funzione di maschera purificante e nutriente.
  • Può essere utilizzato per il bagnetto di bambini e neonati. Attenzione però agli occhi, che potrebbero irritarsi.

Non solo elisir cosmetico: gli altri usi del Sapone di Aleppo

Il sapone di Aleppo non è solo un toccasana che piace agli esperti di skincare. È un prodotto versatile, che può essere pratico anche per chi si occupa di faccende domestiche. Vediamo come puoi utilizzarlo:

  • In piccole quantità, negli armadi o nei cassetti, svolge una funzione antitarme.
  • Può essere grattugiato e dosato direttamente in lavatrice come detersivo per il bucato.
  • Alcuni lo ritengono persino un rimedio naturale contro l’agitazione. Soffri di nervosismo? Annusalo profondamente per ottenere un effetto distensivo e rilassante. Il profumo del sapone di Aleppo è delicato e caratteristico e richiama la fragranza dell'olio di alloro, cui molti attribuiscono la capacità di rilassare la mente e il corpo.

Come conservare il sapone di Aleppo e le sue proprietà

La sua origine vegetale, tutta naturale, presuppone alcune avvertenze semplici ma necessarie per conservarlo nel modo giusto. Il sapone di Aleppo non va chiuso in un contenitore di plastica. Scegli invece una scatola o un supporto in legno, in modo che rimanga scoperto. Non avendo conservanti, ogni saponetta può essere usata solo per qualche mese al massimo. Può essere utile avvolgerlo in un fazzoletto di cotone per impedire la moltiplicazione dei germi e preservare le sue qualità benefiche.

Un piccolo suggerimento anche per chi magari non ne gradisce l’odore: preferisci una versione profumata con oli essenziali o con erbe. In questo modo potrai godere di tutti i vantaggi del sapone di Aleppo senza fastidi.

Sapone di Aleppo: ci sono controindicazioni?

Sono solo un paio le avvertenze da conoscere per utilizzare questo millenario prodotto naturale. In primis, attenzione ai soggetti che possono essere allergici a qualcuno dei suoi componenti, in particolare all’alloro.
Questo composto, per altro, può creare irritazioni anche quando la pelle non è del tutto integra. In questo caso, rivolgiti al tuo dermatologo per avere il suo parere e valutarne l’utilizzo.

Fra gli usi spesso sconsigliati, secondo alcuni, c’è la detersione intima. A causa del suo pH basico, il sapone di Aleppo potrebbe avere un'azione detergente troppo aggressiva per quest'area del corpo così delicata. Può essere quindi utile fare un piccolo test per vedere se si avvertono bruciori.