Il prezzemolo è la principale fonte naturale di vitamine e minerali, utili a rafforzare il sistema immunitario del nostro organismo. Questa pianta è composta da proteine (20 per cento), flavonoidi (antiossidanti e nutrienti per la membrana delle cellule sanguigne), oli essenziali, ferro, calcio, fosforo, manganese, inositolo, zolfo, vitamina K, betacarotene e soprattutto vitamina C.
Alimento che "riscalda", dal gusto leggermente amarognolo e salato, quest'erba aromatica idrata, nutre e tonifica, riequilibra e attiva l'energia degli organi, migliorandone la capacità di assimilare e utilizzare le sostante nutritive.
- Il prezzemolo nutre milza e stomaco e perciò aiuta i processi digestivi.
- È nutriente per il fegato e di conseguenza per il sangue e i fluidi organici.
- Ha effetti benefici su reni, utero e ghiandole surrenali.
L'elevato contenuto di vitamina C, betacarotene, vitamina B12 e acidi grassi essenziali lo rende ottimo per rafforzare il sistema immunitario.
Sostanze nutritive
Il prezzemolo è particolarmente ricco delle seguenti sostanze nutritive:
1. Betacarotene
Ottima riserva di betacarotene, necessario all'organismo per un corretto uso delle proteine e per il benessere del fegato, dei polmoni e del colon.
2. Clorofilla
Alcuni studi hanno dimostrato che la clorofilla contenuta in abbondanza nel prezzemolo ha proprietà depurative, antibatteriche e antifungine. Per questo motivo quest'erba aromatica è utile a rafforzare il sistema immunitario, è un buon decongestionante e allevia stati infiammatori come la sinusite o altri disturbi da eccesso di "umidità". Grazie alla sua attività antibatterica, il prezzemolo aiuta la digestione, proteggendo le funzioni gastrointestinali da eventuali attacchi di organismi nocivi, ed è efficace nella cura delle cistiti. Essendo ricca di ossigeno, la clorofilla combatte i virus e aiuta i polmoni a liberarsi dai residui dell'inquinamento atmosferico.
3. Vitamina B12
Il prezzemolo contiene tracce di composti precursori della vitamina B12, necessaria per la formazione di globuli rossi e per la crescita delle cellule e utile per la fertilità, la gravidanza, il sistema immunitario e la prevenzione delle malattie degenerative. Tuttavia, le proprietà della vitamina B12 vengono inibite da pillole anticoncezionali, antibiotici, sostanze intossicanti, stress, insufficienze epatiche e dall'eccessiva presenza di batteri e parassiti nel colon e nell'apparato digerente. Il prezzemolo aiuta a contrastare l'azione inibitoria di tutte queste sostanze.
4. Fluoro
Il prezzemolo è ricco di fluoro, un micronutriente particolarmente prezioso da non confondere col fluoruro, prodotto artificialmente, la cui struttura molecolare è del tutto differente. La giusta combinazione di calcio e fluoro crea una solida barriera di protezione per denti e ossa. Infatti, è proprio la carenza di fluoro, e non di fluoruro, che può provocare la carie dentaria. Il fluoro, inoltre, protegge il nostro organismo da eventuali infezioni e attacchi di germi e virus.
5. Acidi grassi essenziali
Il prezzemolo contiene anche l'acido alfa-linolenico, un importante acido grasso essenziale che è poco presente nella nostra alimentazione.
Proprietà terapeutiche
Digestione
Il prezzemolo è un ottimo rimedio eupeptico, aiuta l'assorbimento intestinale, l'assimilazione epatica e l'immagazzinamento delle sostanze nutritive. Oggigiorno molti soffrono di disfunzioni della digestione e dell'eliminazione delle tossine, processi che traggono beneficio dall'attività enzimatica del prezzemolo. Anch'essa utile nella digestione di proteine e grassi, la radice del prezzemolo serve soprattutto a rafforzare la milza e, di conseguenza, a curare problemi di malassorbimento, alitosi, perdita di peso, diarrea, anoressia e affaticamento.
Fegato
Nel Manual of Pharmacology gli autori sostengono che il prezzemolo è un rimedio molto efficace contro le epatopatie poiché nutre fegato e sangue, contribuisce alla riduzione delle congestioni epatiche e all'eliminazione delle tossine, favorendo la rigenerazione. L'insufficienza epatica è causata anche da affaticamento e ridotta resistenza alle infezioni e si manifesta in carenze ematiche, stato di affaticamento, pallore, unghie fragili, capogiri, anemia e deplezione di minerali. Nelle donne il prezzemolo aiuta la produzione di estrogeni e nutre e rigenera il sangue uterino; è efficace in situazioni quali il ritardo del ciclo mestruale, la SPM e la menopausa (secchezza cutanea, irritabilità, depressione e perdita di capelli).
Reni
Il prezzemolo è un efficace rimedio contro quasi tutte le affezioni renali e urinarie. Non è sufficiente a combattere le infiammazioni gravi, ma favorisce l'eliminazione delle tossine dal sangue e dai tessuti renali. Previene il riassorbimento del sale nei tessuti e costringe la fuoriuscita delle scorie prodotte dall'organismo attraverso reni, fegato e vescica. Migliora gli stati edematosi e combatte più in generale la ritenzione idrica, allevia la fatica e aiuta a risolvere problemi di minzione insufficiente o dolorosa.
Se le proprietà tradizionalmente attribuite al prezzemolo si fondano solo sull'aneddotica, recentemente il suo valore nutritivo è stato riconosciuto anche in termini biochimici. Le sue proprietà eupeptiche sono conosciute sin dai tempi dei Greci e dei Romani e, a partire dal 1548, vennero sfruttate anche dalle popolazioni britanniche. Il dottor James Duke, ricercatore capo presso il Germplasma Resources Laboratory del Ministero dell'Agricoltura americano, ha dimostrato le proprietà astringenti e ipotensive dell'infuso di prezzemolo. Per questo motivo, l'esercito statunitense lo ha in seguito utilizzato nelle trincee per una serie di esperimenti condotti per conto del governo.
Per concludere, il prezzemolo è ricco di vitamina A, clorofilla, calcio, magnesio, ferro, betacarotene e soprattutto vitamina C in una forma facilmente assimilabile. È paragonabile, perciò, a un integratore multivitaminico. Lo si può utilizzare in cucina per preparare minestre, stufati e pasticci. È sufficiente spargerne una manciata prima di servire il piatto in tavola. In questo modo è caldo come la pietanza, ma rimane crudo. È anche un ottimo condimento per ogni insalata.
Come usare il Prezzemolo
Il prezzemolo fresco è disponibile in tutti i supermercati e negozi online, anche da agricoltura biologica. È inoltre possibile trovarlo in forma essiccata per i condimenti. L'ideale sarebbe consumare una manciata di prezzemolo fresco dalle due alle tre volte a settimana. È inoltre possibile acquistare l'infuso di prezzemolo; due-tre tazze al giorno sono ottime per risolvere i problemi di digestione. È sconsigliabile, invece, bere infuso di prezzemolo durante l'allattamento poiché potrebbe bloccare la secrezione del latte materno. In questi casi sostituitelo con infuso di alfalfa che, al contrario, è un ottimo galattagogo.
Tratto da "Supercibi Naturali Per La Salute - Il vostro corpo vi ringrazierà" di Gillian McKeith. Tecniche Nuove Editore.